Diritto alla vita
COSA È?:
Il diritto alla vita è uno dei diritti umani indispensabili. Inizialmente non era molto diffuso, ma quando i diritti umani si sono sparsi in diverse zone e in modi diversi ha iniziato a diffondersi.
SU COSA È BASATO?:
E’ basato sulla convinzione che ogni essere umano ha sulla propria vita, perciò il concetto principale è: “FARE IN MODO CHE OGNUNO SIA TRANQUILLO E CHE NON DEBBA ESSERE UCCISO DA UN ALTRO ESSERE UMANO”. I casi in cui il diritto si viola sono: pena di morte, guerra, aborto, eutanasia, omicidio per legittima difesa e sanità pubblica.
LA PENA DI MORTE: È una delle violazioni del diritto alla vita. Si può dire che questa viene usata in modo sproporzionato perché potrebbe essere inflitta a degli innocenti, a volte addirittura a poveri ed emarginati. Per fortuna ad oggi molti paesi l’hanno abolita.
Lo scorso anno quasi 700 persone in 20 paesi diversi sono state giustiziate.
Quando ho guardato la carta ho indirizzato lo sguardo subito sul colore più scuro presente in Cina. Al primo impatto mi sono detta che fosse uno stato neutro, cioè dove la pena di morte è stata abolita, ma guardando la legenda ho notato che individua gli stati con più di 1000 pene di morte. Se ci pensate bene in quelle 1000 persone ci sarà pure almeno un innocente! So che una persona è poco, ma immedesimatevi in lei, come poteva stare emotivamente in quel momento? Fossi stata io sarei disperata! Non è piacevole essere giustiziati per innocenza.
LA GUERRA: È un fenomeno disastroso e violento che accade quando due o più stati sono in conflitto. La guerra esiste da sempre ma negli ultimi 100 anni ha subito un cambiamento: prima la guerra era combattuta da soldati, mentre adesso è coinvolta anche la popolazione, un esempio ne sono i bombardamenti.
Perché l’uomo vuole il bene ma fa del male? L’uomo scatena una guerra per diversi motivi, maggiormente economici e religiosi, facendo questo pensa di fare del bene per i cittadini e che la vittoria li faccia sentire più forti, invece sia vincendo che perdendo i danni al territorio e soprattutto alla popolazione sono gravi ed enormi.
Nella seconda guerra mondiale le vittime militari erano in minoranza rispetto alle vittime civili. Sono risultati 43638905 morti circa di civili mentre i militari 24408154 morti circa. Quasi la metà!
L’ABORTO:
L‘aborto è l’interruzione di una gravidanza entro i primi 90 giorni. È una decisione molto importante perché con questa si determina la morte del feto. Al giorno d’oggi avvengono molte discussioni su questo argomento, alcune persone ritengono che sia una decisione spettante alla madre mentre altre ritengono che non sia lecito applicarlo.
L’EUTANASIA:
IMMAGINE PRESA DA COSCIENZAETICA.IT
Letteralmente significa “dolce morte”. L’eutanasia è una morte volontaria, decisa, nel caso di una persona in fin di vita, incosciente di quello che succede al di fuori della malattia.
OMICIDIO PER LEGITTIMA DIFESA:
La legittima difesa è una legge che si adotta quando, nel caso di un problema come un’aggressione, ci si voglia difendere.
Non bisogna però confonderla con la vendetta perché quest’ultima avviene dopo la lesione mentre la legittima difesa avviene prima.
IMMAGINE TRATTA DA ALTALEX.COM