Curricoli verticali

In questa pagina potete scaricare i nuovi curriculi verticali delle singole discipline in elaborazione dall’anno scolastico 2013/2014.

I curricoli sono formati da due parti.

La prima parte, comune a tutte le discipline, indica le modalità di attivazione dei processi per lo sviluppo delle competenze, e offre una  rubrica utile all’insegnante per osservare e valutare negli alunni il comportamento e gli atteggiamenti messi in atto in situazioni nuove, relativi ai processi sottesi allo sviluppo delle competenze.

La seconda parte, specifica per ogni disciplina, declina per ogni annualità le metodologie e le strategie didattiche.

Curricoli Verticali Parte Comune
Arte e Immagine
Cittadinanza e Costituzione
Geografia
Geografia – allegati
Inglese-e-2-lingua-comunitaria
Ins.Rel.Cattolica
Italiano
Matematica
Musica
Scienze
Scienze sportive e motorie (non essendoci ancora un curricolo verticale andare in “vecchi curricoli”)

Vai a vecchi curricoli primariavecchi curricoli secondaria

Storia
Storia – allegati
prontuario-storia-geografia
Tecnologia
Scienze

Il curricolo è il processo delle tappe e delle scansioni dell’apprendimento messo a punto dai docenti ed è fissato in un documento che rimane agli atti della scuola.
Tale documento ha un’impostazione di carattere costruttivista che tiene conto del punto di vista di chi apprende. Il sapere è interpretato come qualcosa che non può essere ricevuto in modo passivo dall’allievo, ma che risulta dalla relazione fra un soggetto attivo (l’allievo, appunto) e la realtà.
Esso è finalizzato all’acquisizione di solide conoscenze e allo sviluppo di competenze declinate in un curricolo costruito in modo da :

  • suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie capacità e conquiste;
  • tener sempre conto della motivazione dei singoli e dei gruppi;
  • accrescere il senso di responsabilità individuale per rendere l’alunno protagonista nella costruzione del proprio sapere.

Il nostro curricolo, nelle sue articolazioni per ambiti e per discipline, è caratterizzato da:

  • proposte mirate alle conoscenze essenziali;
  • proposte aventi significatività per l’alunno;
  • proposte progressive (dal facile al difficile, dal semplice al complesso, dal concreto all’astratto);
  • proposte legate al contesto anche emotivo.

I docenti progettano percorsi secondo il principio dell’unitarietà dell’insegnamento e individuano, di conseguenza, le trasversalità nelle diverse discipline.
Le informazioni relative ai percorsi di lavoro annuali delle singole classi saranno oggetto di informazione nelle assemblee.
I progetti del gruppo classe concorreranno e faciliteranno il raggiungimento di traguardi disciplinari. Ogni gruppo di insegnanti illustrerà ai genitori tali progetti.